A quanto pare, la strategia di Apple è quella di sviluppare in futuro le sue applicazioni vocali, come Siri su HomePod, iOS e Mac.
Apple ha recentemente acquistato la startup PullString, creata per sviluppare e pubblicare applicazioni vocali.
In passato PullString ha sviluppato una tecnologia che consentiva l'interazione vocale tra bambini e giocattoli. La piattaforma che aiuta i produttori di giocattoli a sviluppare applicazioni vocali interattive su orsacchiotti, bambole e altri gadget per bambini.
Il passo successivo è stato lo sviluppo di applicazioni vocali per le piattaforme Amazon eco E Google Apps.
Attualmente, PullString aiuta le aziende progettare, per prototipare e applicazioni vocali pubbliche in pochi minuti, utilizzando i suoi strumenti. Li aiuta a concentrarsi maggiormente sullo sviluppo di nuove idee tecnologia vocale e li spinge a dimenticare AI (Intelligenza Artificiale) e perché significa "apprendimento automatico“.
Sebbene Apple abbia rifiutato di fornire informazioni ufficiali, sembra che PullString abbia ottenuto una somma di circa 30 milioni di dollari, più altri 10 milioni di dollari assegnati al top management.
Nel prossimo futuro, Apple potrebbe utilizzare l’esperienza PullString per semplificare la scrittura e la progettazione di applicazioni basate sulla voce per Siri. Assistente vocale presente su HomePod, iOS e macOS. Rispetto a Echo e Google Assistant, Siri ha molto da recuperare.








